Trento, 10 novembre 2013
Si è conclusa al PalaTrento la gara valevole per il quarto turno di regular season di Serie A1 2013/14.
Questo il punteggio:
Diatec Trentino-Cucine Lube Banca Marche Macerata 1-3
(16-25, 25-21, 26-28, 19-25)
DIATEC TRENTINO: Ferreira 14, Solé 5, Sokolov 15, Lanza 11, Birarelli 5, Suxho 1, Colaci (L); Thei, Sintini, Szabò 3, Burgsthaler. N.e. De Paola, Fedrizzi. All. Roberto Serniotti.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Podrascanin 7, Baranowicz 3, Kurek 17, Stankovic 11, Zaytsev 20, Kovar 17, Henno (L); Paparoni, Patriarca. N.e. Monopoli e Giombini. All. Alberto Giuliani.
ARBITRI: Rapisarda di Cavalicco (Udine) e Puecher di Rubano (Padova).
DURATA SET: 22’, 27’, 33’, 24’; tot 1h e 46’.
NOTE: 3.431 spettatori per un incasso di 37.356 euro. Diatec Trentino: 8 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 43% in attacco, 56% (25%) in ricezione. Cucine Lube Banca Marche: 8 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 9errori azione, 58% in attacco, 59% (34%) in ricezione. Cartellino giallo a Baranowicz sul 14-13 del secondo set. Cartellino rosso a Giuliani sul 22-22 del terzo set. Mvp Kovar.
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La cronaca della gara. Roberto Serniotti e Alberto Giuliani non risparmiano alcun effettivo nei loro starting six; l’allenatore gialloblù sceglie infatti Suxho per la regia, con Sokolov opposto, Ferreira e Lanza in banda, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero; il tecnico biancorosso risponde con Baranowicz al palleggio, Zaytsev opposto, Kurek e Kovar in posto 4, la coppia serba Stankovic e Podrascanin in posto 3 e Henno libero. L’inizio della partita rispetta le attese, le due squadre tirano a tutto braccio qualsiasi pallone; Macerata è più efficiente in contrattacco e con un ace di Stankovic su Colaci e due break point di Zaytsev trasforma il 3-5 in 5-8. La Diatec Trentino prova a replicare con Lanza (9-11) ma fatica in ricezione e viene nuovamente punita dall’opposto azzurro (9-13). I marchigiani allungano ulteriormente con gli ace di Zaytsev e Kovar (11-17); Serniotti allora avvicenda i liberi (esordio di Thei in prima squadra) ma nella metà campo gialloblù non arriva la reazione desiderata, così la Lube chiude comodamente il primo set (15-22) senza faticare grazie ad un altro ace di Stankovic (16-25).
Trento reagisce in avvio di secondo periodo con Solé che ferma a muro Kurek, offrendo il primo vero vantaggio della serata ai Campioni d’Italia (5-3); la Lube risponde immediatamente con Kurek (7-7 con due punti del polacco) ma i gialloblù ripartono con Sokolov in battuta (ace per il 12-10) ed in seguito allungano sul +3 sfruttando la buona vena a rete di Lanza e Sokolov e l’eccessiva fallosità degli ospiti al servizio (18-15). Uno spunto di Podrascanin riporta a stretto contatto le due squadre (19-18); i tricolori hanno ancora energie ed idee in fase di break e ripartono subito con un muro di Ferreira (21-18): è l’accelerazione decisiva perché poi gli uomini di Serniotti non concedono più nulla e chiudono sul 25-21 (ace di Ferreira, confermato dal Video-Check).
Equilibratissima la parte iniziale del terzo; la Diatec Trentino prova più volte a scappare (5-3, 10-8) con Sokolov sugli scudi ma viene puntualmente ripresa da una Macerata più efficace in difesa e meno fallosa al servizio. Un muro del neoentrato Burgsthaler (al posto di Solé) illude gli oltre 3.400 del PalaTrento, visto che Kurek e Kovar ribaltano immediatamente la situazione sul 15-16. Serve un nuovo acuto del centrale trentino (block ancora sul polacco e primo tempo) per invertire la tendenza (20-19, time out Giuliani); l’allenatore marchigiano si prende anche un cartellino rosso sul 22-22. Si va ai vantaggi in un crescendo di emozioni e tensione, la Lube annulla con Kovar la prima palla set trentina (24-24) e poi sfrutta un errore di Sokolov alla terza occasione per chiudere (26-28).
I Campioni d’Italia avvertono il colpo subendo un immediato passivo di 1-4 a cui Serniotti cerca di porre rimedio con un time out discrezionale. Al rientro in campo però Macerata diventa sempre più efficace a muro neutralizzando completamente Sokolov (4-11), che lascia il campo a Szabò. Sul mondoflex tricolore del PalaTrento c’è però spazio solo per gli ospiti che allungano ulteriormente (6-14)- L’orgoglio dei gialloblù, guidato proprio da Szabò e Lanza permette ai padroni di casa di risalire la china sino al 18-21. Zaytsev fiuta il pericolo e conduce per mano i suoi al successo per 19-25 e 1-3.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa