Trento, 13 luglio 2019
Djuric: "Posso tornare ad alti livelli solo in un posto come Trento..."

Mitar Djuric e Simone Giannelli, la diagonale opposto-palleggiatore dello scudetto 2015 (foto archivio Trabalza)
La prima intervista di nuovo da giocatore di Trentino Volley per Mitar Djuric, opposto greco ufficializzato oggi.
Bentornato Mitar! Raccontaci i motivi che ti hanno portato a rivestire la maglia di Trentino Volley
“Vengo da due stagioni difficili, in cui ho purtroppo giocato poco a causa di tanti problemi fisici. Per me Trento è un posto speciale: qui ho vissuto momenti indimenticabili della mia carriera e solo qui posso trovare le condizioni giuste per rilanciarmi. Voglio perciò ringraziare la Società e lo staff tecnico per avermi offerto questa importante opportunità per tornare a giocare in SuperLega ed in Champions League”.
Quali sono ora le tue condizioni fisiche?
“Finalmente sto bene e mi sono messo dietro le spalle tutti i problemi che ho accusato negli ultimi mesi. Sto già seguendo un preciso programma di allenamenti, che svolgo anche in questi giorni lontano dalla palestra; lavoro senza paura nel tentativo di recuperare il ritmo di gioco ma so che devo avere pazienza perché non tutto arriverà in maniera semplice”.
Ricoprirai il ruolo di secondo opposto, una novità assoluta per te…
“E’ vero, perché mai prima d’ora nella mia carriera sono partito come riserva ma non c’è nessun tipo di problema, anzi. Iniziare in sordina, senza che ci siano attorno a me aspettative troppo alte sarà un vantaggio anche perché devo ritrovare gradualmente l’alto livello di gioco che ho perso nelle ultime due stagioni. Non devo avere fretta ma solo la pazienza giusta e la determinazione nel lavoro quotidiano”.
Che impressione ti sei fatto dell’Itas Trentino di Angelo Lorenzetti?
“Mi piace lo stile di gioco che ha proposto questa squadra nelle ultime tre stagioni e soprattutto mi piace l’idea dell’allenatore di continuare a variare gli effettivi, senza offrire troppi punti di riferimento agli avversari. Tanti ex compagni di squadra allenati in passato da Lorenzetti me ne hanno parlato benissimo. Per me sarà un piacere mettermi al suo servizio e a quello dei compagni per provare a dare qualcosa per migliorare ed ottenere grandi risultati. Trentino Volley è abituata a stupire, non solo per quanto riguarda la qualità del gioco ma anche per quel che concerne i risultati. Le due vittorie internazionali dell’ultima stagione dimostrano come la strada intrapresa sia quella giusta”.
Alle tue spalle già quattro stagioni con Trentino Volley; qual è il ricordo più bello?
“E’ difficile sceglierne uno perché sono stato fortunato ad aver vissuto da protagonista tanti successi, ma sicuramente la vittoria dello scudetto 2015 a Modena è stata indimenticabile anche perché arrivata a sorpresa; non eravamo i favoriti. Nella stagione successiva abbiamo sfiorato la Champions League, perdendo solo al tie break la finale di Cracovia col Kazan. Sarebbe stato un capolavoro, rimasto purtroppo incompiuto. Magari ci rifaremo nella prossima…”.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa