Trento, 10 febbraio 2022
Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3, la cronaca del derby di Champions League

Per Oreste Cavuto, qui in attacco in primo tempo, una insolita serata da centrale (foto Trabalza)
La cronaca del derby italiano del quinto turno della Pool E di 2022 CEV Champions League, giocato stasera alla BLM Group Arena fra Trentino Itas e Sir Sicoma Monini Perugia. La Trentino Itas deve fare a meno di Kaziyski, in condizioni fisiche non ottimali dopo il tour de force sostenuto nelle ultime settimane, Lisinac (problemi alla schiena, da valutare con maggiore precisione nei prossimi giorni) e di Podrascanin (minima lesione muscolare agli addominali, che lo terrà fermo per un paio di settimane); Lorenzetti sceglie quindi di tornare all’antico per quanto riguarda il modulo di gioco: schiera Pinali nel ruolo di opposto e mette un inedito Cavuto al centro della rete in diagonale a D’Heer, con Michieletto e Lavia in posto 4, Sbertoli in regia e Zenger libero. Perugia a sua volta deve rinunciare a Colaci, Ricci e Russo e si propone alla BLM Group Arena con Rychlicki opposto, Piccinelli libero, Leon e Anderson schiacciatori, Solé e Mengozzi al centro e l’applauditissimo Simone Giannelli (alla prima da ex di turno a Trento, premiato dalla Società gialloblù prima del fischio d’inizio) al palleggio. L’avvio è tutto di marca ospite, con Leon che non si fa pregare per mettere a terra subito un paio di break point, che proiettano gli umbri sullo 0-4, costringendo i locali a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è sempre la Sir Sicoma Monini a spingere forte con muro e contrattacco (3-7 e 4-10), anche perché i trentini ragionevolmente faticano in fase di cambiopalla. Nella fase centrale il divario aumenta ancora (7-14 e 8-16) e l’unico spunto dei gialloblù è un gran muro a uno di Lavia su Rychlicki (10-16), poi Perugia non concede più nulla (11-19) almeno sino a quando non va in battuta Pinali, che regala al pubblico della BLM Group Arena due ace consecutivi (16-21). Il finale è nel segno di Leon (16-23) e poi degli errori al servizio (18-25).
Dopo il cambio di campo, la Trentino Itas riparte con un altro piglio; Pinali si fa sentire anche in attacco e Michieletto tiene in ricezione e a rete; i padroni di casa rispondono colpo su colpo agli avversari (3-2, 6-6 e 8-7), facendo pesare anche la qualità a muro di Lavia (12-11). La partita è divertente e continua sul filo dell’equilibrio, con le due formazioni che si alternano al comando; Perugia passa a condurre sul 15-16 con un contrattacco di Rychlicki, Trento replica con un muro di Cavuto su Mengozzi (16-15), poi gli umbri accelerano con Leon (16-18 e 19-21). La squadra di Lorenzetti lotta sino al 20-22, poi ci pensa ancora il cubano naturalizzato polacco a chiudere i conti (ace per il 20-23) e a sigillare il primo posto matematico nel girone (21-25).
La battaglia punto a punto riprende nel terzo periodo, con la Trentino Itas che generosamente con Michieletto ricuce uno strappo di Perugia (4-6), trasformandolo in poco tempo in un 11-9, massimo vantaggio della serata. Leon con la battuta rimette a posto la situazione (11-12) e poi lancia la fuga dei suoi (13-15). I gialloblù provano a replicare con Michieletto (16-17), poi la Sir Sicoma Monini scappa definitivamente via con l’ace di Travica (16-19) e i cambiopalla garantiti da Leon e Anderson (20-22 e 23-25).
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa