Trento, 10 febbraio 2022
BLM Group Arena, dopo il derby italiano di Champions. Parlano Cavuto, Lavia e Giannelli

Lavia, Cavuto e Pinali caricano la squadra durante il secondo set (foto Trabalza)
Le dichiarazioni raccolte al termine del derby italiano del quinto turno della Pool E di 2022 CEV Champions League, giocato stasera alla BLM Group Arena fra Trentino Itas e Sir Sicoma Monini Perugia.
Oreste Cavuto: "Sapevamo che sarebbe stata ancora più difficile per via della mancanza dei centrali titolari. La squadra sapeva che la sfida di oggi sarebbe servita a migliorarci e acquisire esperienza per il futuro e sicuramente il secondo e terzo set ci hanno insegnato qualcosa. Dopo il primo parziale, l’atteggiamento in campo è stato quello giusto. Questa Champions League è molto dura per tutti, si rischia di non passare questa prima fase anche a punteggio pieno, quindi dobbiamo giocarci il tutto per tutto a Cannes per raggiungere i quarti. Non è stato facilissimo giocare al centro, diciamo che ho passato nottate migliori".
Daniele Lavia: "La mentalità a partire dal secondo set è stata quella giusta, con una Trento molto rivisitata a causa degli infortuni dei centrali. Abbiamo però fatto un ottimo lavoro dal secondo parziale ci siamo appunto sbloccati e si è visto. Tornare schiacciatore è stato emozionante perché è di fatto il mio ruolo, però, come saprete, mi piace il lavoro che sto facendo qui, perché attaccare da posto due è per me qualcosa in più".
Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia): “A Trento mancavano alcuni giocatori importanti ed oggettivamente erano in difficoltà, come poi lo siamo anche un po’ noi. Ma qui è sempre difficile giocare, Michieletto e Lavia hanno giocato veramente bene. Noi siamo stati bravi a giocare la nostra pallavolo e sono contento perché non era semplice. Abbiamo vinto in tre set e questa vittoria vuol dire anche qualificazione ai quarti di finale”.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa