Trento, 02 November 2022

Supercoppa, note e curiosità statistiche dopo la Final Four di Cagliari

La Supercoppa 2022 è stata significativa anche dal punto di vista statistico per Cavuto, Džavoronok e Lorenzetti (foto Benda)

Alcune curiosità statistiche emerse dopo la Final Four di Del Monte® Supercoppa 2022, giocata negli ultimi due giorni al PalaPirastu di Cagliari.

TERZO POSTO PER LA PRIMA VOLTA. Quella conquistata in Sardegna è la prima medaglia di bronzo “effettiva” della storia di Trentino Volley in Supercoppa. I precedenti identici piazzamenti, conquistati nelle edizioni 2019 e 2020, era infatti figli di un piazzamento a pari merito con la squadra che aveva perso l'altra semifinale, tenendo conto che la Finale per il 3°/4° posto è stata reintrodotta dalla Lega Pallavolo Serie A proprio nell’edizione appena conclusa. In precedenza, si era giocata anche nelle edizioni 2016 e 2017; in entrambi i casi il Club gialloblù aveva subito un ko in quella sfida: contro la Lube per 2-3 a Modena il 25 settembre 2016, contro Modena per 1-3 l’8 ottobre 2017 a Civitanova Marche.

RECORD PERSONALI DI PUNTI PER CAVUTO, NELLI E DŽAVORONOK. Oltre a consegnare la medaglia di bronzo ai gialloblù, la Finale per il 3° posto giocata il primo novembre contro Modena e vinta per 3-1 ha offerto l’occasione a ben tre giocatori per migliorare il proprio primato in maglia Trentino Volley in quanto a punti personali realizzati. Miglior bottino di sempre quindi per Gabriele Nelli (a segno 25 volte, il precedente record del toscano era di 19 in un Trento-Haching 3-1 del 16 gennaio in CEV Cup), Oreste Cavuto (17 punti, due in più di quanti ne mise a referto il 20 marzo 2022 in Cisterna-Trento 3-0) e Donovan Džavoronok (17 anche per lui, otto in più di quanto fatto contro Cisterna in casa appena dieci giorni fa).

200^ VITTORIA CON TRENTINO VOLLEY PER LORENZETTI. Il 3-1 con cui l’Itas Trentino ha regolato mercoledì sera in Sardegna la Valsa Group Modena corrisponde alla vittoria numero 200 sulla panchina di Trentino Volley per Angelo Lorenzetti, che ha tagliato questo significativo traguardo nel giorno della 292^ partita ufficiale della sua gestione (68,5% di match vinti). Meglio di lui nei ventidue anni di storia gialloblù solo Radostin Stoytchev, a quota 319 su 389 presenze (82%). La stagione 2018/19 (culminata con la vittoria del Mondiale per Club e della CEV Cup) è stata quella in cui il tecnico marchigiano ha raccolto più affermazioni: 42 su 52 incontri disputati.

PARI E PATTA A CAGLIARI. Il bilancio delle partite ufficiali giocate da Trentino Volley nel capoluogo sardo continua ad essere in equilibrio. Domenica sera il Club di via Trener si era presentato a Cagliari con alle spalle già due precedenti al Pirastu: una sconfitta (11 febbraio 2006 0-3 contro l’allora Tiscali) e una vittoria (1 novembre 2011, 3-1 su Cuneo proprio in una Finale di Supercoppa). Il ko con Perugia ed il successo su Modena hanno consentito di mantenere ancora intatta la parità fra affermazioni e battute d’arresto.

MAI IN TRE SET. Otto partite forse non posso offrire ancora una cartina tornasole su quale sarà la stagione che l’Itas Trentino riserverà ai propri tifosi, ma sicuramente possono indicare una tendenza ben precisa. In questa prima parte di annata la formazione di Angelo Lorenzetti non ha mai terminato la propria partita in tre set; segno evidente che ogni incontro ha riservato equilibrio e battaglia. Sino ad ora sono arrivate quattro vittorie (tre per 3-1 e una per 3-2) e quattro sconfitte (tre al tie break e una per 1-3). Mai nessuna partiita si è conclusa per 3-0 o 0-3, a tutto vantaggio degli appassionati che scelgono di seguire dal vivo la squadra e che sicuramente hanno sin qui potuto godere di uno spettacolo lungo almeno un’ora e mezzo (nel peggiore dei casi).

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa