Trento, 31 gennaio 2023

D’Heer a "RTTR Volley": "Gennaio mese difficile, ma abbiamo centrato gli obiettivi"

Wout D'Heer negli studi di RTTR nel corso della registrazione del programma lunedì sera

Il centrale dell’Itas Trentino maschile Wout D’Heer lunedì sera è stato l’ospite principale della diciottesima puntata stagionale di “RTTR Volley”, magazine settimanale dedicato dal media partner a Trentino Volley, a cui ha partecipato anche il Preparatore Atletico dell'Itas Trentino femminile Nadia Centoni. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista realizzata da Sara Ravanelli.

TITOLARE. “Lisinac per noi è un elemento fondamentale, ma aver giocato le ultime due partite, contro Kedzierzyn-Kozle e Monza, per me è stato bello ed importante, anche perché in entrambe sono arrivati risultati positivi e una buona prestazione corale di squadra. La sfida in Polonia ci ha consentito di battere quella che nell’ultimo periodo era diventata una sorta di bestia nera, mentre quella di domenica con la Vero Volley ci ha consegnato il primo successo casalingo del 2023 e non era così scontato, visto che abbiamo avuto di fatto solo un allenamento per preparare l’appuntamento. Sono contento di quello che ho fatto ma so che rispetto a Podrascanin e Lisinac mi manca sicuramente esperienza ad alto livello; a loro due le cose vengono più semplici”.

RIMONTA. “Recuperare uno svantaggio importante, come il 21-24 nel terzo set di domenica con Monza, è un’impresa difficile da realizzare. Siamo riusciti a farlo grazie ad un buon lavoro in battuta, muro, difesa e soprattutto grazie a grande concentrazione; la pallavolo fortunatamente ti offre queste possibilità di rimonta se tieni la testa esclusivamente su ogni azione”.

GENNAIO. “È stato un mese difficile per la nostra squadra: abbiamo giocato tante partite, ne abbiamo perse due importanti come quella in casa con Piacenza e a Cisterna, ma alla fine tutti gli obiettivi che ci eravamo fissati alla fine sono stati centrati: secondo posto in classifica di SuperLega e qualificazione ai quarti di finale di Champions League”.

CRESCITA. “Rispetto a quando sono arrivato in Italia, un anno e mezzo fa, credo di essere migliorato tanto, anche in battuta. Ho lavorato molto sul servizio e adesso qualche frutto inizia ad arrivare; a Kedzierzyn-Kozle ad esempio sono riuscito ad essere più continuo. Limitare gli errori è sicuramente il mio obiettivo. Il fondamentale in cui mi sento più forte è sicuramente il muro, mentre in attacco ho sicuramente più margini di crescita. Conosco bene il mio ruolo e cerco di sfruttare al massimo questa occasione”.

ITALIA. “All’inizio non è stato semplice integrarsi perché non conoscevo la lingua, adesso è tutto più semplice perché capisco e parlo bene l’italiano. A Trento mi trovo bene anche con il gruppo; è una piazza ideale per fare pallavolo”.

COPPA ITALIA. “A Roma giocheremo a fine febbraio una semifinale tutt’altro che scontata, visto che contro Milano nell’unico precedente stagionale abbiamo perso in casa. Il pensiero legato a Perugia quindi in questo momento non ci tocca, anche perché pure Piacenza è una bella squadra ed in una semifinale secca può succedere di tutto. Un passo alla volta”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa