Trento, 11 marzo 2024

Play Off, note e curiosità dopo gara 2: a Modena il miglior muro degli ultimi cinque anni

Domenica a Modena la 100^ presenza in maglia Trentino Volley per Oreste Cavuto (foto Trabalza)

Alcune note e curiosità statistiche emerse dopo gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2024, giocata domenica pomeriggio dall’Itas Trentino al PalaPanini.

2-0 NEI QUARTI PER LA DECIMA VOLTA. Il successo al tie break a Modena ha portato Trentino Volley sul 2-0 nella serie al meglio delle cinque partite, garantendo ai gialloblù tre occasioni per conquistare l’accesso alla semifinale Play Off (già giocata in quindici circostanze). In nove delle precedenti venti partecipazioni ai Play Off Scudetto al Club di via Trener era capitato di trovarsi in una situazione identica di punteggio dopo due partite nei quarti di finale: edizione 2005 (avversario Piacenza, serie al meglio delle cinque), 2008 (con Modena, al meglio delle tre e quindi confronto già concluso), 2009 (con Vibo, la meglio delle cinque), 2010 (con Verona al meglio delle cinque), 2011 (con San Giustino, al meglio delle tre), 2013 (con Vibo, al meglio delle tre), 2015 (con Molfetta, al meglio delle tre), 2017 (con Monza, al meglio delle tre) e 2021 (con Piacenza al meglio delle tre). Solo nel 2005 non è poi arrivata la qualificazione (in semifinale andrò Piacenza grazie al 2-3).

MURATO MURATO. I 16 block vincenti realizzati nel corso dei cinque set del PalaPanini rappresentano il miglior dato stagionale dell’Itas Trentino nel fondamentale del muro. Eguagliato il numero realizzato nel corso della sfida casalinga con Verona del 14 gennaio (quattordicesimo turno di regular season), in quel caso ottenuto durante quattro parziali. Per trovare una quantità così consistente di punti diretti nel corso dei Play Off bisogna tornare sino al 22 aprile 2019 (successo casalingo al tie break su Civitanova in gara 3 di semifinale). Il primato assoluto recente (17 block) è relativo al 28 gennaio 2017, fatto registrare proprio in Emilia e sempre contro Modena in una partita chiusa per 3-2 in favore di Trento: semifinale di Coppa Italia a Bologna. Con sei block personali, oltretutto, Jan Kozamernik domenica sera ha realizzato la miglior prestazione in questo fondamentale da quando veste la maglia gialloblù (76 partite).

100 VOLTE CAVUTO. L’ingresso effettuato nel corso del terzo set di gara 2 ha consentito ad Oreste Cavuto di raggiunge quota 100 presenze in campo con la prima squadra di Trentino Volley; una circostanza significativa visto che lo schiacciatore abruzzese cresciuto nel settore giovanile gialloblù è solo il sesto giocatore dell’attuale rosa ad arrivare in tripla cifra. Meglio di lui solo Nelli (198), Michieletto (186), Podrascanin (174) e Sbertoli (135) e Lavia (131). Nel centinaio di partite sin qui disputate (13 nel 2017/18, 24 nel 2018/19, 34 nel 2021/22, 13 nel 2022/23, 16 nel 2023/24) l’azzurro ha realizzato 169 punti, vincendo un Mondiale per Club (2018), una CEV Cup (2019), un Campionato Italiano (2023), una Supercoppa Italiana (2021) e poi, a livello giovanile, anche due Junior League (2014, 2015), due Campionato Italiano Under 19 (2014, 2015) e un Campionato Italiano Under 17 (2013).

LAVIA OLTRE QUOTA 1.600 PUNTI, RYCHLICKI SUPERA I 500. La partita in doppia cifra di domenica in Emilia ha consentito a Daniele Lavia di superare, grazie ai 16 punti realizzati, quota 1.600 palloni vincenti in maglia Trentino Volley, portandolo al nono posto della classifica dei bomber “all time” del Club. Kamil Rychlicki ha invece superato, per mano delle quindici conclusioni positive, i 500 punti, secondo marcatore stagionale dietro Michieletto (532 per Alessandro, venti in meno per l’opposto di origine lussemburghese).

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa