Trento, 19 gennaio 2025

Itas Trentino-Yuasa Battery 3-2, la cronaca del match del 17° turno di SuperLega

Il muro a tre trentino ferma Perkovic nel corso del primo set vinto 25-12 (foto Trabalza)

La cronaca dell'incontro fra Itas Trentino e Yuasa Battery Grottazzolina, giocato questa sera alla ilT quotidiano Arena e valido per il 17° turno di regular season SuperLega Credem Banca 2024/25. L’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico ventun giorni dopo l’ultimo precedentemente match casalingo con uno starting six che prevede Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha al centro, Laurenzano libero; Kozamernik non è ancora disponibile ma è comunque a referto. La Yuasa Grottazzolina deve rinunciare al regista titolare Zhukouski e schiera il suo naturale sostituto Marchiani al palleggio, Petkovic opposto, Fedrizzi e Tatarov schiacciatori, Demyanenko e Comparoni centrali e Marchisio libero. I padroni di casa partono col vento in poppa grazie al muro a tre che ferma Fedrizzi (4-2) e all’errore a rete di Petkovic (6-3). In seguito, Michieletto contrattacca per il 7-3 e poi mura l’opposto serbo, costringendo Ortenzi ad interrompere il gioco sull’8-3 interno. Alla ripresa però c’è solo spazio per l’Itas Trentino (10-3), che con battuta e muro continua a dettare legge, mandando a referto un po’ tutti i propri giocatori (15-6, altro time out ospite). La chiusura del primo set arriva quindi in fretta (19-8), anche perché Rychlicki è ispiratissimo e Sbertoli si diverte a chiudere un paio di scambi, fra cui l’ultimo che sul 25-12 manda le squadre al cambio di campo.
Grottazzolina prova a scuotersi in avvio di secondo set con l’ace di Demyanenko ed il muro di Comparoni su Bartha (3-5), ma Trento ci mette poco a riprendere quota (7-7) grazie alla consistenza a rete di Michieletto. Un errore di Rychlicki a rete riproietta sul +2 la Yuasa Battery (11-13), vantaggio che rimane intatto a lungo (13-15 e 15-17) prima di aumentare ulteriormente (16-19), sempre a causa di un attacco lungo dell’opposto gialloblù. Soli chiama il time out, ma alla ripresa Fedrizzi realizza due ace consecutivi che allargano la forbice (16-21) e di fatto mandano in archivio il parziale, che termina poi sul 18-25 con un muro di Tatarov su Rychlicki (18-25).
L’Itas Trentino volta pagina e riparte nel terzo periodo, scattando bene dai blocchi di partenza con Michieletto e Lavia (4-2 e 6-3). La Yuasa Battery non demorde e risponde colpo su colpo (8-7), trovando la parità col muro a quota 12 dopo che i gialloblù erano stati capaci di tornare avanti anche di tre lunghezze, sul 12-9 grazie al solito Michieletto. Dopo il time out di Soli, la squadra di casa ritrova efficacia in fase di break point (16-13), approfittando dell’ennesima sbavatura a rete di Petkovic; è lo spunto decisivo, perché poi i padroni di casa si distendono con Flavio (che mura Tatarov per il 19-15) e con l’ace di Sbertoli (22-17) che di fatto portano Trento sul 2-1 interno, che giunge sul 25-17, con un break point di Lavia.
La contesa torna ad essere equilibrata nel quarto set, con le due squadre che nella prima metà si alternano al comando del punteggio (4-6, 7-6 e 10-11) senza brillare per continuità nella loro fase di cambiopalla. I muri di Bartha su Petkovic e Michieletto su Comparoni consentono a Trento di mettere la freccia (15-13); i Campioni d’Europa conservano con cura il prezioso vantaggio sino al 19-17, poi approfittano di un errore di Fedrizzi per incrementarlo (20-17). Ortenzi interrompe il gioco e alla ripresa trova la reazione desiderata da parte dei suoi, perché Fedrizzi pareggia i conti a quota 23 dopo una lunga rincorsa. Tatarov firma l’ace che vale il 23-24 poi, dopo il time out di Soli, ne sigla un altro che porta le due squadre al tie break (23-25).
Nel quinto ed ultimo parziale la lotta è serrata (4-4), poi l’Itas Trentino allunga con il muro (Lavia su Petkovic per l’8-6 e Rychlicki su Fedrizzi per l’11-8), chiudendo i conti sul successivo 15-12.

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