Casalecchio di Reno (Bologna), 25 gennaio 2025

Itas Trentino-Cucine Lube 2-3, la cronaca della semifinale di Del Monte® Coppa Italia

Pallonetto di Daniele Lavia in pipe nel corso del secondo set del match odierno (foto Trabalza)

La cronaca della semifinale di Del Monte® Coppa Italia 2025, giocata questa sera all'Unipol Arena di Casalecchio di Reno fra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. L’Itas Trentino recupera Kozamernik, ma Fabio Soli preferisce confermare lo starting six visto in campo più abitualmente nell’ultimo periodo: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Bartha e Flavio centrali, Laurenzano libero; la Cucine Lube risponde con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in posto 4, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. L’avvio gialloblù è tutto nel segno di Michieletto, che realizza l’ace che inverte l’iniziale tendenza (3-4 e poi 5-5) scatenando la fase di break point dei suoi anche con una successiva pipe (9-5). Medei spende il suo time out, ma alla ripresa è ancora Trento a fare la differenza col proprio numero 5 che difende il vantaggio e poi lo aumenta con un attacco in diagonale stretto (14-9). La Cucine Lube prova a replicare con Loeppky e Bottolo (15-13) e trova la parità in fretta a quota 16; Trento vacilla ma non molla ed accetta il braccio di ferro, inserendo Gabi Garcia per Rychlicki e giungendo di nuovo sul +2 (22-20) sempre grazie a Michieletto. I marchigiani pareggiano subito e passano a condurre sul 23-24; ci pensa ancora Michieletto a colmare il gap e a realizzare l’ace che vale il 27-25 alla prima palla set conquistata (26-24).
Molto equilibrato anche il secondo parziale, in cui la Cucine Lube mette subito il naso avanti (6-8), ma viene ripresa in fretta da Trento (11-10) con un buon apporto anche di Gabi Garcia, rimasto in campo. Lagumdzija affonda il colpo con attacco e battuta, disegnando il +3 per i marchigiani (13-16); Soli spende il time out e alla ripresa Bartha con un primo tempo in fase di break point riavvicina le due squadre. L’Itas Trentino pareggia i conti con Lavia, ma la situazione di stallo dura poco, perché i cucinieri ripartono di slancio (16-18 e 21-23), lavorando bene al centro della rete. I gialloblù risalgono allora dal 21-24 al 24-24 con Bartha e Lavia, ma devono cedere sul muro di Boninfante che ferma Gabi Garcia per il 24-26.
Sull’onda dell’entusiasmo, la Cucine Lube impatta meglio il terzo parziale, passando dal 6-6 al 6-9 grazie a Bottolo e all’ace di Boninfante. Soli interrompe il gioco, ma alla ripresa è un assolo degli avversari che con Lagumdzija e, più in generale, il servizio creano un gap incolmabile (8-13 e 9-15). Entra Magalini per Michieletto e poi anche Acquarone per Sbertoli, oltre a Rychlicki, ma la riscossa gialloblù non arriva. Anzi, i marchigiani scappano veloce verso il 2-1, che giunge già sul 25-14.
L’Itas Trentino rialza la testa nel quarto set, soprattutto grazie al proprio servizio; gli ace millimetrici di Bartha, Gabi Garcia e Lavia spingono i gialloblù sull’8-6 prima e poi sull’11-7, costringendo Medei a chiamare time out. Alla ripresa Sbertoli difende il graffio (13-8), Trento viaggia sempre più veloce (16-9 e poi 20-13), prima di accusare una pausa che riavvicina la Cucine Lube (20-16, Bottolo). Trento rischia grosso, sotto i colpi di Nikolov (21-19 e 23-22), ma poi chiude la contesa con Gabi Garcia e l’ace di Michieletto (25-22).
Nel tie break l’Itas Trentino coglie subito un doppio vantaggio (6-4), viene raggiunta a quota 8 dagli avversari ma trova un nuovo spunto con Michieletto (11-9). L’ace del neoentrato Porya vale il 12-12 e poi subito dopo anche il 12-13. Si va allo sprint e a decidere il match è un errore in attacco di Bartha sul 13-14.

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