Ankara (Turchia), 19 marzo 2025
2025 CEV Cup, la cronaca di Ziraat Ankara-Trentino Itas 3-1 semifinale di ritorno

Contrasto a rete fra Gabi Garcia e Clevenot, due grandi protagonisti della sfida odierna ad Ankara (foto Cev)
La cronaca della gara di ritorno della di semifinale di 2025 CEV Cup, giocata stasera alla TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall fra Ziraat Bank Ankara e Trentino Itas. La Trentino Itas si presenta di fronte agli oltre 4.000 spettatori della TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall di Ankara con uno starting six che prevede Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Flavio e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. Lo Ziraat Bank Ankara replica con Yenipazar in regia, Ter Maat opposto, Anderson e Clevenot schiacciatori, Bülbül e Savas centrali, Bayraktar libero. Un’invasione a rete di Kozamernik crea il primo spunto della sfida (3-5), imitato poco dopo da Bülbül (attacco out per il 6-6). I locali trovano un nuovo affondo con Clevenot (8-10) e si fanno riprendere solo sul 15-15 (pipe di Lavia), prima scappare di nuovo grazie ad un ace di Anderson su Laurenzano (15-17), situazione che costringe Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa, però, Ter Maat e due break point consecutivi di Savas (contrattacco e muro) allargano la forbice in favore dei turchi (15-20), che successivamente volano veloci verso l’1-0 interno, che arriva già sul 17-25 con Clevenot ancora protagonista.
Nel secondo set nella metacampo trentina nel ruolo di opposto c’è Gabi Garcia, subentrato a Rychlicki già nel finale del precedente parziale, ma la musica non cambia con i padroni di casa subito incisivi a muro (2-5), in particolar modo col solito Bülbül. Un fallo di seconda linea dopo un attacco vincente di Michieletto consiglia Soli di spendere subito un time out, ma alla ripresa è ancora notte fonda (2-7). Trento però non si disunisce e con Michieletto fra attacco e battuta risale sino al 10-11; lo Ziraat prova a scappare di nuovo (11-14) ma Gabi Garcia (ace) e Kozamernik (muro su Clevenot) garantiscono la nuova parità a quota 16. Le due squadre procedono a braccetto sino in fondo, fra qualche errore al servizio ed in attacco di troppo da ambo le parti; nel finale un ace del neoentrato Stern offre il +2 ad Ankara (21-23), che lo capitalizza con Bülbül, alla seconda occasione a disposizione (23-25).
La Trentino Itas ha le spalle al muro e prova a reagire dopo il cambio di campo (5-3 e 9-5), approfittando anche degli attacchi fallosi degli avversari. Lo Ziraat cerca di rientrare in carreggiata con Anderson (attacco e ace per il 13-11) e Ter Maat (13-11); il nuovo spunto lo garantisce Gabi Garcia con una battuta punto ed una schiacciata da seconda linea in fase di break point (17-15). Dopo il time out di Kavaz è Michieletto a fare la voce grossa (20-15), lanciando la corsa dei suoi verso il quarto set, che arriva in fretta, sul 25-17, perché i gialloblù lavorano bene sino in fondo fra muro e difesa.
Lo Ziraat Bank rialza la testa nel quarto set (3-6), nonostante l’infortunio a Savas (caviglia, dentro al suo posto Gunes); Trento però non molla e con Kozamernik al servizio risale la china, anche grazie a due muri di Sbertoli su Clevenot e alle ricostruite vincenti di Michieletto e Lavia (8-6). Bülbül con i suoi servizi guida la rimonta turca (9-9), poi ci pensa il muro locale ad issare Ankara sul +3 (10-13). Trento riesce a restare in partita fino al 14-16 con Gabi Garcia, poi i padroni di casa accelerano ancora 18-21 e volano verso la qualificazione alla Finale che arriva sul 20-25 sotto i colpi di Clevenot e Ter Maat.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa