Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli raccolgono gli applausi dell'Auditorium al termine de "La leggenda del pallavolista volante"

Foto Trabalza

Trento, 30 settembre 2014

 

"E' stata un'emozione speciale vivere questa serata a Trento, di fronte al pubblico della Trentino Volley - ha spiegato Andrea Zorzi al termine della presentazione della squadra che l'ha visto assoluto protagonista - . Non nego di aver sentito addosso la pressione della responsabilità di portare uno spettacolo che parla della mia carriera in un appuntamento in cui si toglieva il velo alla squadra gialloblù. E poi questo è il mio mondo, che conosco bene ma che a sua volta conosce bene me e non sai mai come le persone che masticano spesso volley possano reagire. Trento in questo senso è diventata una città molto legata al volley e ha fatto passi da giganti per diventare la casa del volley. Nella stagione che inizierà a breve non partirà come favorita ma questo suo essere in seconda fila rispetto ad altre realtà mi sembra faccia piacere a Stoytchev, che così potrà dimostrare qualcosa di importante. Poichè la pallavolo moderna dipende sempre più spesso dalla determinazione e dall'attenzione che gli atleti hanno e non solo dalle qualità potenziali di cui dispongono, credo che la Diatec Trentino potrà fare molto bene. In bocca al lupo!"

 

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