focus su Trentino Diatec-Stella Rossa 3-0
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Osmany Juantorena, mvp in Qatar come al PalaTrento (foto Trabalza) |
Il ritorno da Campione del Mondo al PalaTrento è quanto mai piacevole ed esaltante per la Trentino Diatec. Nel primo impegno ufficiale dopo l’avventura iridata in Qatar, i gialloblù hanno infatti sbrigato senza troppi problemi la pratica Stella Rossa Belgrado: 3-0 il risultato finale nel match d’esordio della Pool C della 2013 CEV Volleyball Champions League, manifestazione che anche questa volta all’esordio ha detto bene (5 vittorie in altrettanti debutti stagionali nella manifestazione). La caccia alla coppa detenuta per tre anni consecutivamente riparte quindi con una affermazione perentoria, figlia del fin troppo evidente divario tecnico e fisico fra le due squadre. Pur alle prese con la stanchezza dei recenti impegni a Doha e senza schierare la formazione tipo, la Trentino Diatec non ha quindi dovuto soffrire più di tanto per imporre il proprio gioco e conquistare i tre punti in palio che la proiettano immediatamente in testa alla classifica del girone, in coabitazione con i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle.
Il tecnico bulgaro ha approfittato dell’occasione per applicare un po’ di turnover; in vista della doppia delicata trasferta San Giustino-Tours, Djuric e Bari sono stati i due titolari a godere di una serata senza particolari pressioni, seduti in tribuna, ben sostituiti rispettivamente da Burgsthaler (re dei muri con 5 block vincenti) e Colaci (un po’ in difficoltà in ricezione ma come al solito efficacissimo in difesa). Tutti gli altri sono scesi regolarmente in campo e chi più (Juantorena, mvp con 21 punti, il 61% a rete, tre muri e tre ace), chi meno (Stokr, evidentemente provato dalle tante ed ottime partite giocate nella settimana precedente) hanno offerto il proprio contributo per portare a casa il primo successo stagionale in territorio italiano.
Fra sette giorni i gialloblù saranno di scena in Francia per la seconda sfida del girone contro i padroni di casa del Tours Vb; prima di quella gara è però programmata anche la partita di Serie A1 (quarto turno) contro San Giustino, che verrà giocata domenica 28 ottobre in Umbria (ore 18).
Di seguito il tabellino della gara della prima giornata della Pool C della 2013 CEV Volleyball Champions League giocata questa sera al PalaTrento.
Trentino Diatec-Stella Rossa Belgrado 3-0
(25-18, 25-17, 25-20)
TRENTINO DIATEC: Birarelli 7, Raphael, Juantorena 21, Burgsthaler 7, Stokr 9, Kaziyski 11, Colaci (L); Lanza 1, Chrtiansky 1, Uchikov. N.e. Sintini e Valsecchi. All. Radostin Stoytchev.
STELLA ROSSA: Mitic, Stoilovic 12, Okolic 5, Petkovic 13, Jakovljevic 5, Celic 8, Vujic (L); Koprivica 1, Buculjevic 1, Peric. N.e. Gmitrovic e Milutinovic. All. Dusko Nikolic.
ARBITRI: Hormonde di Capelas Acores (Portogallo) e Rychlik di Praga (Repubblica Ceca).
DURATA SET: 24’, 25’, 29’; tot 1h 18’.
NOTE: 2.026 spettatori. Trentino Diatec: 11 muri, 7 ace, 5 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 49% (16%) in ricezione. Stella Rossa: 10 muri, 4 ace, 6 errori in battuta, 12 errori azione, 33% in attacco, 47% (21%) in ricezione. Mvp Juantorena.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Il ritorno da Campione del Mondo al PalaTrento è quanto mai piacevole ed esaltante per la Trentino Diatec. Nel primo impegno ufficiale dopo l’avventura iridata in Qatar, i gialloblù hanno infatti sbrigato senza troppi problemi la pratica Stella Rossa Belgrado: 3-0 il risultato finale nel match d’esordio della Pool C della 2013 CEV Volleyball Champions League, manifestazione che anche questa volta all’esordio ha detto bene (5 vittorie in altrettanti debutti stagionali nella manifestazione). La caccia alla coppa detenuta per tre anni consecutivamente riparte quindi con una affermazione perentoria, figlia del fin troppo evidente divario tecnico e fisico fra le due squadre. Pur alle prese con la stanchezza dei recenti impegni a Doha e senza schierare la formazione tipo, la Trentino Diatec non ha quindi dovuto soffrire più di tanto per imporre il proprio gioco e conquistare i tre punti in palio che la proiettano immediatamente in testa alla classifica del girone, in coabitazione con i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle.
Il tecnico bulgaro ha approfittato dell’occasione per applicare un po’ di turnover; in vista della doppia delicata trasferta San Giustino-Tours, Djuric e Bari sono stati i due titolari a godere di una serata senza particolari pressioni, seduti in tribuna, ben sostituiti rispettivamente da Burgsthaler (re dei muri con 5 block vincenti) e Colaci (un po’ in difficoltà in ricezione ma come al solito efficacissimo in difesa). Tutti gli altri sono scesi regolarmente in campo e chi più (Juantorena, mvp con 21 punti, il 61% a rete, tre muri e tre ace), chi meno (Stokr, evidentemente provato dalle tante ed ottime partite giocate nella settimana precedente) hanno offerto il proprio contributo per portare a casa il primo successo stagione in territorio italiano.
La cronaca del match. Rispetto allo starting six che ha preso parte alla finale del Mondiale per Club, Stoytchev apporta un paio di modifiche, proponendo quindi Burgsthaler in posto 3 accanto a Birarelli con Colaci libero, mentre Stokr, Raphael, Juantorena e Kaziyski sono regolarmente in campo. Nikolic, tecnico dei serbi, risponde con Mitic in regia, Pektovic contromano, Jakovljevic e Stoilovic schiacciatori, Okolic e Celic al centro, Vujic libero. L’avvio degli iridati è però contratto: tre errori in attacco (due di Stokr) e due muri subiti permettono agli ospiti di portarsi avanti 7-9 dopo aver subito l’iniziale 5-3 casalingo. Ci pensa Juantorena da posto 4 a rimettere subito in carreggiata i suoi (10-9), costringendo i serbi a chiedere time out. L’italo-cubano però non si ferma nemmeno dopo i trenta secondi di pausa: continua a picchiare da posto 4 e dalla linea dei nove metri (14-10), ben spalleggiato dal compagno di diagonale Kaziyski (16-11). Il rush finale del primo set è quindi controllato (19-15, 21-16, 23-18) con Osmany a togliere sempre le castagne dal fuoco sino al finale 25-18 (muro di Burgsthaler su Petkovic).
Il secondo set si apre come si era chiuso il primo: Juantorena e Kaziyski (ace per entrambi) spingono forte col servizio e con l’attacco e nel giro di pochi minuti è già 8-3. La Stella Rossa con Celic prova a rifarsi sotto (9-7), ma poi si dimostra sin troppo fallosa concedendo il fianco ai padroni di casa che ripartono con Stokr (13-8). La fase di break point gialloblù cresce a dismisura: accanto alla coppia di posto 4 si esalta anche Colaci che offre palle per le ricostruite che valgono il 16-8. Nikolic chiama di nuovo time out nel tentativo di scuotere i suoi, che però non smettono di commettere errori (specialmente con Petkovic, 21-13). Stoytchev può così concedere la ribalta anche a Lanza (per Kaziyski) e Chrtiansky (per Juantorena), senza perdere di vista il risultato che diventa in fretta 25-17 (altro muro di un positivissimo Burgsthaler).
Partenza trentina bruciante anche nel terzo periodo: Raphael, Juantorena e Burgsthaler confezionano in un minuto il 4-0. Kaziyski e Colaci calano in ricezione e la Stella Rossa ricuce lo strappo (5-5) prima che ci pensi ancora Juantorena a dare uno strattone al match (attacco e ace per l’8-5). Petkovic e la scarsa concentrazione trentina lanciano i serbi prima all’aggancio (9-9) e poi al sorpasso (10-12). Stoytchev richiama all’ordine la squadra ma per rivedere la Trentino Diatec avanti nel punteggio servono gli errori in serie di Petkovic e Stoilovic (15-13) e una pipe di Kaziyski. Il finale di gara è quindi più vibrante: a deciderlo un ace di Stokr (20-18), un errore di Mitic (23-20) e due attacchi out di Petkovic per il definitivo 25-20.
“Era importante conquistare subito i tre punti per la nostra classifica e possibilmente ottenerli nel minor numero di set - ha spiegato al termine della sfida Radostin Stoytchev – . Ci siamo riusciti e sono particolarmente soddisfatto perché non era semplice, dopo il Mondiale per Club, ritrovare subito la concentrazione adatta ad una partita internazionale. Siamo stati piuttosto efficaci nei primi due set, poi siamo calati ma obiettivamente non potevo chiedere di più ai ragazzi. Credo che sia stato un buon test in vista della nostra ripresa in campionato e della insidiosa trasferta in Francia dove probabilmente ci vorrà un livello di gioco più alto”.
Fra sette giorni i gialloblù saranno di scena in Francia per la seconda sfida del girone contro i padroni di casa del Tours Vb; prima di quella sfida è però programmata anche la gara di Serie A1 (quarto turno) contro San Giustino, che verrà giocato domenica 28 ottobre in Umbria (ore 18).
Di seguito il tabellino della gara della prima giornata della Pool C della 2013 CEV Volleyball Champions League giocata questa sera al PalaTrento.
Trentino Diatec-Stella Rossa Belgrado 3-0
(25-18, 25-17, 25-20)
TRENTINO DIATEC: Birarelli 7, Raphael, Juantorena 21, Burgsthaler 7, Stokr 9, Kaziyski 11, Colaci (L); Lanza 1, Chrtiansky 1, Uchikov. N.e. Sintini e Valsecchi. All. Radostin Stoytchev.
STELLA ROSSA: Mitic, Stoilovic 12, Okolic 5, Petkovic 13, Jakovljevic 5, Celic 8, Vujic (L); Koprivica 1, Buculjevic 1, Peric. N.e. Gmitrovic e Milutinovic. All. Dusko Nikolic.
ARBITRI: Hormonde di Capelas Acores (Portogallo) e Rychlik di Praga (Repubblica Ceca).
DURATA SET: 24’, 25’, 29’; tot 1h 18’.
NOTE: 2.026 spettatori. Trentino Diatec: 11 muri, 7 ace, 5 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 49% (16%) in ricezione. Stella Rossa: 10 muri, 4 ace, 6 errori in battuta, 12 errori azione, 33% in attacco, 47% (21%) in ricezione. Mvp Juantorena.