
Lorenzo Bernardi dell’Itas Grundig Trentino
Secondo set, reagisce prontamente la Kerakoll che parte bene e mantiene 3 punti di vantaggio nonostante gli attacchi a segno dei positivissimi Bernardi e Choulepov, Modena arriva al secondo time out tecnico sul 12-16 trascinati da 3 punti, 2 attacchi vincenti più un muro, sia di Gardini che di Cernic. Bovolenta ferma a muro Sartoretti che logicamente deve ancora ritrovare il ritmo gara, dopo l’errore in battuta di Sartorace Bagnoli gli dà un po’ di respiro mandando sul rettangolo di gioco Baldasseroni, Bovolenta si ripete a muro, 14-20, Modena continua la sua gara regolare con pochissimi alti e bassi ed errori, quella regolarità che ha permesso agli emiliani di conquistare tante vittorie, non abbassare mai il livello di gioco è una caratteristica che premia sempre. Dentro Sala e Meszaros per Bernardi e Vusurovic, sul 14-22, a set ormai compromesso, la Kerakoll chiude sul 25-16 con l’ultimo punto arriva da una battuta errata in salto di Andrea Sala, perfetta parità dunque, un set per parte. Le statistiche di squadra sono simili in ricezione ed attacco, Modena è superiore a muro, 5 contro 1, e al servizio, 2 ace a 0.
Modena parte bene anche nel terzo parziale, 2-7 grazie a un numero impressionante di 5 muri punto, Itas Grundig Trentino che è stordita ma che si riprende e arriva sull’8-10 ed inizia a credere nuovamente nell’impresa, Iakovlev va a segno con grande potenza smarcato dal bravo regista americano Ball. Sartoretti entra in partita alla grande, va a segno anche dal servizio e porta i propri colori al minimo svantaggio sull’11-12 costringendo Lorenzetti a chiamare time out. Non approfitta Trento della cattiva ricezione di Modena, Bernardi va a segno, i padroni di casa giocano bene, gli ospiti però difendono veramente l’impossibile chiudendo poi scambi che fanno male dal punto di vista psicologico. Secondo time out tecnico, l’invasione di Kazakov porta Modena sul 14-16. Attacco di Cantagalli, il primo arbitro Cinti non rileva il tocco del muro, i modenenesi si lamentano, Bovolenta entra in campo e riceve il cartellino giallo, che vale un punto di penalizzazione, perfetta parità, Bernardi firma il sorpasso, Gardini va a segno sfoga con un urlo la sua rabbia, il pubblico lo fischia, la gara si infiamma, Bernardi si esalta e risulta decisivo andando a segno, replica di forza Cantagalli, Trento che ritorna in vantaggio sul 20-19 con Sartoretti, super Iakovlev al quale il muro trentino concede la diagonale, si ripete il russo, 19-20. Bernardi cerca un tocco del muro di Ball dopo una cattiva ricezione trentina, non lo trova di pochi centimetri, è il primo errore del giocatore del secolo arrivato da una conclusione difficilissima, Iakovlev, ancora lui, sfonda il muro di Bernardi e Vusurovic, 19-22, Bovolenta conquista su Bernardi il proprio settimo muro personale, allunga Modena, Vusurovic primo tempo vincente, 20-23. Bernardi spara out la battuta, sono 4 i set ball a disposizione della Kerakoll per conquistare un set straordinario, Falasca vanifica il primo servendo in rete, Bagnoli prova in battuta la carta Meszaros, mossa che non porta i frutti sperati in quanto il magiaro serve in rete, 21-25 per Modena che conduce 2 set a 1.