
il muro di Choulepov e Kazakov.
Il team trentino, sorretto da un grande pubblico, ha conquistato l’intera posta in palio, riscattando le 2 precedenti battute d’arresto in campionato rimediate entrambe in trasferta, nel primo parziale Sartoretti e compagni sono stati bravi a recuperare quando il parziale sembrava ormai compromesso, in svantaggio per 21-24 con freddezza hanno recuperato approfittando anche di diversi errori dei padroni di casa, imponendosi per 30-28 con l’ultimo punto firmato da un muro di Rak sull’opposto brasiliano Joel. Trento ci crede, costretta ad inseguire anche nel secondo set nel quale si trova in svantaggio 21-23, dopo 2 ace di Joel, che però commette un errore grossolano in bagher a cui fa seguito uno dei rari errori del regista Mauricio proprio nel momento topico, sulla palla del primo setball, l’Itas Diatec Trentino ringrazia e chiude 25-23. Nel terzo set il trend della gara è tutto per i gialloblu, che sembrano proiettati verso la vittoria per 3 a 0, 15-11, vantaggio consistente arrivato da un implacabile Sartoretti, ex di turno, arrivato direttamente da Vienna dove ha ricevuto il premio di miglior giocatore d’Europa per l’anno 2003, e Sarto anche oggi è il n° 1, sarà votato MVP della gara, 26 punti per l’incontenibile Sartorace. Montichiari conferma di essere squadra ostica e coriacea, recupera e impatta a quota 19, Patriarca, messo in campo da Valdo al posto di uno spento Savani, va a segno con regolarità risultando il migliore della Bossini. Joel galvanizza i propri colori con battute potentissime, la Bossini si aggiudica il terzo parziale per 20-25. Il quarto set porta la firma di Sartoretti, l’Itas Diatec Trentino è padrona del campo, Tofoli serve con regolarità l’opposto umbro, e fa bene, 22 palle messe a terra sulle 40 a disposizione, bene anche Choulepov, 56% in attacco oltre ad un grande lavoro in ricezione e difesa, Mattioli ha tenuto bene in ricezione ma ha avuto percentuali deficitarie in attacco (30% con sole 7 conclusioni a segno su 23), al centro Trento si conferma su altissimi livelli, con Kazakov (12 punti) e Rak (15 punti) capaci insieme di stampare 9 muri e di battere in modo insidioso mandando spesso in tilt la ricezione di Montichiari, Tofoli bravo a servire Sartoretti con continuità, considerevole l’apporto di Paolino anche a muro e nelle battute flottanti, Sorcinelli 65% di positività in ricezione, artefice di difese spettacolari, bene anche Nuzzo, Rabezzana e Zvetanov pronti nei pochi scambi nei quali sono stati mandati sul rettangolo di gioco.