Atene (Grecia), 2 dicembre 2009
Andrea Sala, prima partita in CEV Indesit Champions League (foto Trabalza) |
Ecco le dichiarazioni di alcuni giocatori della Trentino BetClic al termine della gara vinta stasera per 3-2 contro l’Olympiacos Piraeus.
Lukasz Zygadlo: “Sono contento della mia partita ma in particolar modo dell’ennesima vittoria della squadra. Sapevamo che ci attendeva un compito difficile e per rendere il tutto ancora più complicato ci abbiamo messo del nostro addormentandoci nel finale di primo set. L’ingresso di Herpe ha migliorato le percentuali in ricezione e così è stato più semplice per me guidare in regia la squadra; Kaziyski e Juantorena hanno fornito l’ennesima ottima prova di questa stagione, tant’è vero che ad un certo punto mi è bastato affidare loro la palla per poter ottenere i punti”.
Osmany Juantorena: “Ci siamo trovati in una situazione molto scomoda: sotto 2-0 con la ricezione in grossa difficoltà non era infatti facile risalire la china in quel modo. Se ce l’abbiamo fatta è stato solo per merito del nostro carattere e della capacità che ogni volta abbiamo di cambiare le carte in tavola. Fisicamente, poi, stavamo meglio di loro quindi a gioco lungo sapevamo di avere maggiore autonomia; sono contento per la vittoria ma particolarmente triste, allo stesso tempo, per l’infortunio di Birarelli. Mi auguro si riprenda presto perché senza di lui e Sokolov diventa molto dura riuscire a gestire in maniera positiva i tanti impegni di questo mese di dicembre”.
Renaud Herpe: “Ci tenevo a vincere qui, sul campo dell’Olympiacos, dove durante la scorsa stagione avevo perso la finale scudetto del campionato greco. Il successo di questa sera è una piccola rivincita ma soprattutto un importantissimo risultato nell’ottica della corsa alla qualificazione alla seconda fase della CEv Indesit Champions League”.
Andrea Sala: “Per me quella di stasera era la gara d’esordio in Champions League e avrei dato qualsiasi cosa per far sì che questo ricordo coincidesse con una vittoria. Ero molto curioso di confrontarmi con realtà e giocatori differenti dalla serie A1 TIM e questo è stato un primo assaggio molto piacevole. Abbiamo giocato bene solo a tratti, ma siamo stati bravi a rimanere con la testa nel match anche sotto 2-0, rimontando e strappando un successo dal peso specifico davvero notevole”.
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