Trento, 08 maggio 2019

Cebulj: "Non potevo dire di no a Trentino Volley. Un onore vestire questa maglia"

L'attacco è il fondamentale migliore del repertorio di Klemen Cebulj, qui impegnato in una pipe

La prima intervista da giocatore di Trentino Volley per Klemen Cebulj, nuovo schiacciatore ufficializzato oggi.

Benvenuto Klemen, perché hai scelto Trento?
“Ho sempre avuto grande considerazione di Trento, sia come piazza sia come Società, e poi Lorenzetti è un valore aggiunto perché è un allenatore di cui ho sempre sentito parlare bene; sono convinto che possa farmi crescere anche in quei fondamentali che non sono il mio piatto forte, come ricezione e difesa. E’ un onore per me aver ricevuto la chiamata da questo Club: non avevo un solo motivo per dire di no. La concorrenza non mi spaventa, anzi mi aiuterà a migliorare e ad essere ancora più determinato. Nella prossima stagione giocheremo anche la Champions League e lavoreremo ogni giorno per dare il meglio. Al servizio di Trentino Volley metterò impegno e professionalità”.
Sei reduce da una stagione in Cina, che esperienza è stata?
“Decisamente particolare. I primi mesi di ambientamento sono stati duri e difficili perché faticavo a comprendere la mentalità della squadra e dei compagni, successivamente le cose sono andate meglio ma obiettivamente non era il posto in cui avrei voluto restare a lungo, anche perché gli allenamenti non erano molto performanti. Sono comunque soddisfatto perché alla fine ho vinto lo Scudetto con lo Shangai e anche per questo resterà un’esperienza positiva”.
Hai avuto modo di parlare di Trento con qualche altro giocatore?
“In Nazionale con Jan Kozamernik e Tine Urnaut ma anche con ex  compagni di Club come Jenia Grebennikov, Davide Candellaro, Osmany Juantorena e Tsvetan Sokolov. Tutti mi hanno sempre detto che è l’ambiente ideale per giocare a pallavolo e non ho motivi per dubitare che sia così. I risultati ottenuti nel recente passato lo dimostrano chiaramente. Ho sentito parlare molto bene anche di Angelo Lorenzetti, un allenatore che, al di là della tecnica, sono convinto possa trasmettermi valori importanti e la determinazione giusta per affrontare al meglio questa esperienza”.
Qual è il programma della tua estate?
“Arriverò a Trento solo ad ottobre perché prima sarò impegno a lungo con la Nazionale Slovena. Nei prossimi mesi disputeremo infatti il torneo di qualificazione alla Volleyball Nations League 2019, quello alle Olimpiadi del 2020 ed infine l’Europeo. Ci saranno tante partite da giocare ma arò il vantaggio di iniziare la stagione con Trentino Volley già con una buona forma fisica”.

Trentino Volley Srl
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