Trento, 16 febbraio 2020
Dopo il derby dell'A22, parlano Grebennikov, Cebulj e Giani.

L'Itas Trentino si stringe in un abbraccio durante il match (foto Trabalza)
Le dichirazioni raccolte al termine del 74° derby dell'A22, giocato questa sera alla BLM Group Arena e valevole per il ventunesimo turno di SuperLega Credem Banca 2019/20.
Jenia Grebennikov: "Abbiamo lottato sino alla fine, soffrendo meno in ricezione rispetto a quanto ci era accaduto giovedì con Civitanova, ma non è bastato. L'unica consolazione è che siamo sempre stati in grado di riprendere gli strappi apportati al punteggio dagli avversari, pur non riuscendo a chiudere quei set positivamente. Adesso però dobbiamo già pensare alla partita di mercoledì in Repubblica Ceca, ancora più importante di questa".
Klemen Cebulj: "Peccato avdr perso il terzo set, in cui siamo stati avanti per lunghi tratti. C'è mancata continuità in battuta, fondamentale che invece ha aiutato Modena a vincere il match. Siamo stati bravi a restare con la testa sul match, senza mai arrenderci, ma alla fine hanno vinto gli avversari".
Andrea Giani (Leo Shoes Modena): "Al di là del risultato e della vittoria importante per la classifica, sono contento di come la squadra abbia saputo affrontare le difficoltà e venirne a capito con concretezza ed efficacia. Il servizio ha deciso il quarto set, quello in cui potevamo rischiare di sbandare di nuovo".
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa