Civitanova Marche (Macerata), 23 ottobre 2021

Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 0-3, la cronaca della semifinale di Supercoppa 2021

Muro a tre gialloblù sull'attacco di Oleh Plotnytskyi (foto Trabalza)

La cronaca della seconda semifinale di Del Monte® Supercoppa 2021, giocata questa sera all'Eurosuole Forum fra Sir Safety Conad Perugia ed Itas Trentino.  L’Itas Trentino si presenta sul mondoflex tricolore dell’Eurosuole Forum confermando l’assetto visto a Vibo Valentia con tre schiacciatori contemporaneamente in campo, in cui Lavia ricopre il ruolo di opposto, mentre Kaziyski e Michieletto agiscono in posto 4. Gli altri quattro giocatori dello starting six sono il palleggiatore Sbertoli, il libero Zenger (entrambi alla prima Final Four di Supercoppa della loro carriera) e i due centrali serbi Lisinac-Podrascanin. La Sir Safety Perugia risponde con il fresco ex di turno Giannelli in regia, Richlicki opposto, Leon e Anderson schiacciatori, Solé e Ricci centrali, Colaci libero. L’inizio di match è molto concentrato da parte degli umbri che spingono forte col servizio, costringendo Michieletto al primo errore in attacco (3-5); un primo tempo in rete di Ricci consegna la parità a quota 7. Perugia riparte con Leon e la battuta molto affilata di Rychlicki (9-12 e 11-14), ma due muri di Kaziyski sullo stesso opposto lussemburghese valgono la parità sul 15-15. Nella fase finale l’Itas Trentino scappa via, approfittando dell’ottima rotazione al servizio di Sbertoli, condita anche da un ace e da due break point (Kaziyski su ricostruita e Lisinac a muro su Anderson). E’ lo spunto che di fatto decide il primo set, perché in seguito i Block Devils non riescono più ad avvicinarsi (21-18, 24-21) e anzi concedono un ulteriore punto di distanza, che porta le squadre al cambio campo sul 25-21 per i gialloblù.
La Sir Safety Conad Perugia prova a reagire in avvio di seconda frazione, poggiandosi a Leon (2-3 e 4-7). Il time out di Lorenzetti è provvidenziale, perché alla ripresa del gioco l’Itas Trentino ottiene la parità giù sul 13-13, issata da Lavia e da Lisinac che col servizio trova anche un ace diretto. Come accaduto nel precedente set, i gialloblù fanno la differenza nella seconda parte, mostrando un carattere eccezionale. Kaziyski picchia sempre forte, Leon fatica a rete e Trento vola sul +3 (20-17), aumentando i giri del proprio motore nel finale grazie ad un superbo Lisinac (25-21).
Nel terzo set Grbic sposta Anderson nel ruolo di opposto, trovando spazio in banda per Plotnytskyi, ma la mossa non sortisce subito effetti desiderati visto che l’Itas Trentino con Podrascanin e Kaziyski si porta subito sul +2 (7-5). Perugia pareggia i conti a quota 9, ma poi ci pensa Podrascanin ad offrire un nuovo importante spunto con attacco e muro (su Solé) per il 16-13. Gli umbri sembrano alle corde ma nel giro di pochi minuti risalgono la china sino al 19-18, sfruttando un muro di Giannelli su Kaziyski e un contrattacco di Leon. Lorenzetti interrompe il gioco e alla ripresa trova la risposta che voleva dai suoi. E’ ancora Kaziyski a trascinare Trento al +2 (23-21), certificato definitivamente dall’errore di Anderson in battuta (25-23).

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa