Trento, 23 maggio 2022

2022 CEV Champions League, note e curiosità statistiche dopo la Finale di Lubiana

Con 181 punti Alessandro Michieletto è risultato il best scorer assoluto di 2022 CEV Champions League (foto Trabalza)

Alcune note e curiosità statistiche riferite a Trentino Volley dopo la Finale di 2022 CEV Champions League, giocata il 22 maggio a Lubiana.

SUL PODIO. Trentino Volley ha chiuso la propria undicesima partecipazione alla Champions League conquistando per la settima volta un piazzamento sul podio. Oltre alla tre medaglie d’oro ottenute consecutivamente fra il 2009 e 2011, ci sono infatti anche tre medaglie d’argento (edizione 2016, 2021 e, appunto, 2022) ed una medaglia di bronzo (edizione 2012). Nelle altre quattro circostanze la corsa dei gialloblù si è fermata in tre occasioni ai quarti di finale (edizione 2018, 2014 e 2020, in questo caso a causa della pandemia) ed in una circostanza agli ottavi di finale (2013).

MICHIELETTO BEST SCORER DEL TORNEO. I 13 punti realizzati all’Arena Stozice non sono bastati per ottenere la vittoria della Finale ma hanno contribuito in ogni caso a blindare la prima posizione finale di Alessandro Michieletto nella classifica dei marcatori dell’edizione appena conclusa della Champions League. In undici partite del torneo giocate durante questa stagione, il numero 5 trentino ha infatti realizzato 181 punti (141 attacchi, 19 muri, 21 ace), regolando i primi inseguitori con più di venti punti di distacco. Il best scorer della gara di Lubiana, Kamil Semeniuk, è quarto con 150 punti, ma anche due partite in meno giocate (Kedzierzyn-Kozle non ha disputato i quarti di finale). Alessandro figura al primo posto anche della classifica degli ace realizzati, posizione in questo caso da condividere con Leon.

STATISTICHE CHE INGANNANO. Gli scout del match raccontano una verità differente da quella che emerge dal risultato finale. Numeri alla mano, infatti, la Trentino Itas ha fatto meglio degli avversari in ben tre fondamentali: muro (5 block contro i 4 polacchi), battuta (3 ace a 2) e ricezione (48% a 46%). La differenza in favore del Kedzierzyn-Kozle l’ha quindi fatta quasi esclusivamente l’attacco, settore del gioco in cui la squadra di Cretu ha fatto registrare il 55% (contro il 48% gialloblù), ma dove soprattutto ha contenuto maggiormente il numero degli errori: appena 5 contro i 10 trentini.

39 MINUTI. Il set che ha concluso la stagione 2021/22  è stato in assoluto il più lungo della stessa per Trentino Volley. Il terzo parziale della Finale fra Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle e Trentino Itas è infatti durato 39 minuti protraendosi ai vantaggi sino al 32-30 in favore della formazione polacca.

PRIMO 3-0 DELLA STORIA DELLO ZAKSA SU TRENTO. La Finale di Lubiana era il decimo confronto ufficiale con il Zaksa Kedzierzyn-Kozle, da domenica il Club straniero che Trentino Volley ha affrontato il maggior numero di volte (la Dinamo Mosca è ferma a quota 9). Il successo ha consentito al Grupa Azoty di portare in parità il bilancio (5-5), ma soprattutto di scrivere una pagina inedita del duello fra le due società: mai prima del match dell’Arena Stozice una gara fra le due squadre si era conclusa in appena tre set in favore dei polacchi. In precedenza c’era infatti stato spazio solo per tre sconfitte al tie break e una per 1-3.

107.245. Grazie alla partita di domenica sera a Lubiana, Trentino Volley ha superato quota 100.000 spettatori dal vivo complessivi stagionali per quel che riguarda le sue partite ufficiali. Il dato esatto è di 107.425 e tiene conto di tutte le 52 gare disputate, fra appuntamenti in trasferta e alla BLM Group Arena, dalla formazione gialloblù, che proprio all’Arena Stozice ha fatto registrare il record di presenze per un singolo evento dal vivo riferito all’annata sportiva appena conclusa: 9.304.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa