Al PalaPanini di Modena questo il verdetto di gara 5: nello spareggio dei quarti di finale dei play off scudetto l’Itas Grundig Trentino è stata battuta di misura dopo 5 combattutissimi set dalla Kerakoll. Gara stellare caratterizzata da un pubblico superlativo, imbarazzante il numero dei tifosi trentini che hanno raggiunto la città della Ghirlandina coi 12 pullman organizzati dalla Società di Via Manci o con mezzi propri, sembrava di giocare al PalaGhiaie.
Modena non hai mai perso una gara 5 dei play off, cabala tutta in favore dei padroni di casa con Trento intenzionata ad entrarenella storia.
Nel primo set parte bene l’Itas Grundig Trentino sorretta dall’apporto del suoi caldissimi tifosi che hanno creduto fino all’ultimo istante nel possibile miracolo, vola sul 5 a 1 la squadra di bagnoli evidenziando fin dalle prime battute un super Vusurovic, miglior marcatore del primo parziale del team gialloblu con 7 punti, preferito a Sala nello starting six. Modena si sblocca sfruttando 2 battute sbagliate di Trento, il primo punto i canarini lo mettono a segno con Dante sul 3-6. Kerakoll con le polveri bagnate, chiuderà il set col 32% di squadra, ci crede e ottiene il primo vantaggio sull’11-10, grazie a 3 muri consecutivi, un parziale dove eccelle la squadra di Lorenzetti, e ai bravi Cantagalli e Iakovlev. Trento non molla e si porta sul 15-11 con l’ace di Sartoretti, Modena si riavvicina sul 15-16 con gli attacchi di Dante, che però viene fermato a muro da Kazakov, poi Sartoretti bene in attacco, due difese stellari di Trento vengono vanificate dall’invasione a muro, ancora il minimo scarto dopo l’ace di Dante, 17-18, il russi Kazakov e Iakovlev non sbagliano in attacco, sbaglia finalmente una conclusione Cantagalli, 19-22, il reggiano però si riscatta subito, Vusurovic non sbaglia, 20-23, Sartoretti commette un errore sparacchiando abbondantemente out, Bernardi attacca sulla riga, il guardalinee giudica il fendente in campo il primo arbitro Saltalippi giudica out, 22-23, Vusurovic un altro primo tempo a segno, 22-24, primo set ball vanificato dall’errore in battuta di Bernardi, 23-24, Ball restituisce il favore, secondo errore dalla linea di battuta per l’americano, questo vale il primo set di Trento, possono esultare i tifosi gialloblu che continuano a incitare i loro beniamini incessantemente. 80% per Trento in ricezione contro il 67% di positività di Modena.
Secondo set equilibrato fino al 4 pari, Kerakoll che allunga con Cantagalli e Bovolenta contrastati da un superlativo Sartoretti che riavvicina Trento fino all’11-9, ancora equilibrio fino all’13-11 poi Modena mette la quarta e va, parziale di 5 a 0 per Ball e soci, Cantagalli sale in cattedra, Dante va a segno con regolarità, devastante con ben 8 punti solo in questo parziale, arriva l’ace di Choulepov, 14-19 poi Modena spegne la luce e vola sul 24-14 in un amen, ancora Cantagalli time, l’ultimo punto è di Iakovlev, parallela micidiale, 25-17, un set pari.
Terzo set equilibratissimo, le due squadre esprimono una pallavolo stellare punto a punto fino al 15 pari, Trento approfitta della battuta sbagliata di Ball e di quella vincente di un superlativo Tofoli, 15-17, è ancora Cantagalli a mettere il sigillo sulla partita, 4 conclusioni consecutive di cui varie impossibili dopo difese entusiasmanti dei padroni di casa che conquistano il 20-18, Sartoretti e l’ace di Kazakov ristabiliscono l’equilibrio. Trento subisce l’ennesimo infortunio, annata maledetta quella del team di Bagnoli costretto spesso a rinunciare a diversi tasselli del mosaico, si fa male il bravo ad un ginocchio durante un recupero difensivo il libero Sorcinelli costretto a lasciare il campo, entra al suo posto Michieletto che viene bombardato dai servizi emiliani, poi Iakovlev punisce, 24-21, Cloulepov suona la carica, Iakovlev spara out, 24-23, ci spera ancora il pubblico di Trento, Bovolenta però non fallisce l’impetuoso primo tempo, 25-23, la Kerakoll conduce ora per 2 set a 1. Iakovlev 9 punti, Sartoretti 6 i migliori in fase offensiva, l’attacco di Modena è più incisivo, 68% contro il 43% degli ospiti.
Quarto set, reazione d’orgoglio dell’Itas Grundig Trentino, una squadra che non molla mai, come urlano i suoi fantastici tifosi giustamente osannati dallo speaker del PalaPanini al termine della gara definita come la più bella vista quest’anno nel tempio del volley di Modena, Trento sempre in vantaggio, 10-6 con Tofoli bravo a smistare il gioco giostrando alla perfezione i terminali offensivi, 8 i punti in questo set di Sartoretti, devastante da tutte le parti del campo, 4 di Choulepov e Kazakov, buona la prova dell’ex di turno, Iakovlev commette finalmente qualche errore, 10-16 al secondo time out tecnico, e già si respira aria di tie break. Cernic sostituisce Cantagalli, Falasca dà un po’ di fiato ad uno splendido Ball, mette subito a segno 2 ace, Trento è ancora lontana, 15-20, Choulepov diagonale vincente, Kazakov mura Gardini entrato per Bovolenta, anche Dante viene fermato a muro, al colpo vincente di Cernic risponde un ispiratissimo Sartoretti, 17-24, Cernic spara out, come gara 3 e gara 4 anche questo spareggio si conclude al tie break.
Superlative le due tifoserie, calde e corrette per una cornice di pubblico davvero splendida, non sbagliano un colpo le 2 squadre che si fronteggiano alla pari, 6-6, nessuno sbaglia, boati alternati delle tifoserie brave a suonare la carica. Dante va a segno con una bomba murata out di poco da Tofoli, arrivano 2 ace di Ball che mettono in ginocchio l’Itas Grundig Trentino, 9-6, bene Choulepov, Dante non è da meno, Iakovlev continua a bombardare con forza inaudita, 2 colpi a segno a cui risponde bene Sartoretti, 13-10. Cantagalli chiude con una conclusione da manuale trovando un varco nel muro a 3 avversario, Dante ferma poi Sartoretti con un muro granitico, 15-10, la Kerakoll conquista la semifinale scudetto. Grande pallavolo, esce di scena a testa alta una grande squadra che vanta un grande, grandissimo pubblico, l’Itas Grundig Trentino. Onore al merito ai campioni d’Italia della Kerakoll che hanno disputato una prova di altissimo livello dimostrando grande freddezza ed esperienza in questo match difficile anche dal punto di vista psicologico.

KERAKOLL MODENA - ITAS GRUNDIG TRENTINO 3-2 (23-25, 25-17, 25-23, 17-25, 15-10)
KERAKOLL MODENA: Gardini n.e., Darraidou n.e., Cernic 1, Falasca 1, Ball 3, Pippi (L), Iakovlev 25, Bovolenta 11, Amaral 15, Cantagalli 17, Giani 4. All. Angelo Lorenzetti.
ITAS GRUNDIG TRENTINO: Sala , Tofoli 4, Kazakov 12, Bernardi 11, Choulepov 11, Sorcinelli (L), Vusurovic 12, Sartoretti 25, Baldasseroni , Rabezzana , Michieletto. All. Bruno Bagnoli.
ARBITRI: Saltalippi e Santi.
NOTE - Spettatori 4.364, durata set: 27’, 24’, 28’, 23’, 13’; tot: 1h 55’.
Kerakoll Modena: battute sbagliate 17, vincenti 6, ricezione positiva 65% (perfetta 44%),attacco 61%, 11 muri.
Itas Grundig Trentino: battute sbagliate 12, vincenti 12, ricezione positiva 57% (perfetta 47%), attacco 52%, 13 muri.
MVP: Roman Iakovlev.

Trento, 19 Aprile 2003

Trentino Volley S.p.A.
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