Perugia, 02 dicembre 2021

Sir Sicoma Monini-Trentino Itas 3-0, la cronaca del debutto europeo stagionale

Per Marko Podrascanin rientro in campo di buon livello: 5 punti col 62% in primo tempo(foto Benda)

La cronaca del match valido per la prima giornata della Pool E di 2022 CEV Champions League, giocato stasera al PalaBarton di Perugia fra Sir Sicoma Monini e Trentino Itas. La Trentino Itas recupera Podrascanin, che Lorenzetti schiera subito in campo in diagonale a Lisinac al centro della rete; lo starting six è completato da Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski (alla sua 346^ presenza in gialloblù: record assoluto) e Michieletto in banda, Zenger libero. La Sir Sicoma Monini risponde con Giannelli al palleggio, Rychlicki opposto, Leon e Anderson schiacciatori, Ricci e Solé centrali, Colaci libero. L’avvio di partita è particolarmente equilibrato, con le due squadre che si alternano al comando delle operazioni sino al 7-7, prima che Lisinac subisca un doppio muro (da Ricci e Rychlicki) consegnando così il primo vero vantaggio agli umbri (7-9). In seguito, i servizi di Leon e gli attacchi di Anderson allargano la forbice (10-14 e 11-16), costringendo Lorenzetti a spendere nel giro di pochi secondi i propri due time out. Alla ripresa, Kaziyski si fa sentire a rete ed in battuta (ace per il 15-18); Grbic interrompe a sua volta il gioco ma Trento è in buon momento e grazie anche all’apporto di Michieletto arriva sino al meno uno (18-19), prima di subire un nuovo pesante parziale di 3-6 fra battute di Leon e muro di Ricci (21-25).
Il secondo set si apre nel segno degli ace di Leon, tre consecutivi che portano Perugia dal 3-3 al 3-6 (time out gialloblù). La Trentino Itas non si disunisce e con Lisinac e Kaziyski al servizio torna velocemente in partita (8-9) e poi mette la freccia con Michieletto (12-11). Il vantaggio dura un attimo, perché poi il 9 umbro torna dalla linea dei nove metri e crea un nuovo pesante break, che si chiude solo sul 13-19 fra ace e ricostruite vincenti dei padroni di casa. Il parziale è già pesantemente indirizzato e si conclude già sul 18-25, senza che Trento riesca a trovare nuovi spunti importanti.
Nel terzo periodo la Trentino Itas ci crede sino al 6-4 in proprio favore, poi Perugia la mette nuovamente sul piano delle battute, dei muri e del contrattacco e trova facilmente prima la parità (6-6) e poi l’ampio vantaggio (11-16) sotto i colpi del solito Leon e di Anderson. Nel momento più difficile, i gialloblù tornano a giocare la loro miglior pallavolo e a crederci con Lavia e Kaziyski sugli scudi (15-18). Perugia accelera di nuovo e sul 18-24 sembra avere definitivamente il successo in tre set in mano; una clamorosa serie al servizio di Michieletto, condita anche da due ace, riapre la situazione sino al 23-24. Ci pensa Leon in pipe a chiudere il discorso (23-25).

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