Trento, 15 gennaio 2024
SuperLega, note e curiosità statistiche dopo il 47° derby dell'Adige con Verona

Il muro trentino si è confermato ispiratissimo contro Verona: 16 punti, dopo i 13 del match d'andata (foto Trabalza)
Alcune note e curiosità statistiche in chiave gialloblù emerse dopo il 47° derby dell’Adige con Verona, giocato domenica sera alla ilT quotidiano Arena di Trento e valido per il quattordicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24.
STRISCIA CHIUSA. La vittoria ai vantaggi del primo set di Verona ha chiuso la striscia di sei vittorie consecutive per 3-0 di Trentino Volley, che era andata a segno ininterrottamente senza perdere parziali dallo scorso 21 dicembre (affermazione con Tours) sino al 13 gennaio, passando per le affermazioni con questo punteggio di Padova, Taranto, Lubiana e in casa con Cisterna e la stessa Verona (Coppa Italia). La striscia si è interrotta ad un passo dal record assoluto del Club, che nella stagione 2010/11 riuscì a metterne in fila sette di 3-0, fra il 28 ottobre 2010 e il 16 dicembre 2010, giocando incontri validi per il campionato, la Champions League e il Mondiale per Club. Curiosamente sulla panchina di Trento in quel periodo c’era Radostin Stoytchev, oggi tecnico scaligero che ha fatto terminare il filotto ad un passo dal “suo” primato. Il momento magico dell’Itas Trentino comunque continua, come confermano i numeri riferiti proprio ai set vinti: dopo la sconfitta a Modena del 10 dicembre, la squadra di Soli ha conquistato ventisette dei ventinove parziali giocati, inanellando nove successi di fila.
IL MIGLIOR MURO DEGLI ULTIMI 15 MESI. I 16 block realizzati dall’Itas Trentino nel match di domenica con Verona rappresentano il miglior dato stagionale dei Campioni d’Italia in questo fondamentale. Il numero di riferimento precedente era relativo alla gara del girone d’andata giocata proprio contro lo stesso avversario (la Rana) ma in trasferta lo scorso 5 novembre. Per trovare un rendimento migliore a muro di Trentino Volley bisogna tornare indietro di quindici mesi: 19 punti realizzati nel match casalingo perso al tie break con Civitanova il 20 ottobre 2022.
LE SETTE MERAVIGLIE DEL POTKE. A contribuire in maniera determinante al numero record di muri stagionali realizzati ci ha pensato il Capitano, Marko Podrascanin, andato a segno da solo ben sette volte. Si tratta della migliore prova in una singola partita del centrale serbo in questo specifico fondamentale da quando veste la maglia gialloblù (settembre 2020, 161 presenze). Il suo precedente primato era di sei block ed era riferito a più di un incontro. Era dal 17 ottobre 2021 (successo per 3-1 a Vibo Valentia) che un giocatore trentino non realizzava così tanti muri in una singola giornata; in quel caso a firmarne così tanti fu Lisinac. Per il Potke quello ottenuto contro Verona è il primo premio di mvp da giocatore di Trentino Volley.
POCHI ERRORI A RETE. Nel corso della partita di domenica il fondamentale dell’attacco nella metà campo gialloblù ha fatto registrare appena due errori diretti in tutta la partita. Eguagliato il record minimo stagionale già fatto registrare nel 3-1 su Piacenza (11 novembre), nel 3-0 a Civitanova (3 dicembre), nel 3-0 a Rzeszow (13 dicembre) e nel recente 3-0 a Lubiana (13 gennaio). Il dato conferma una tendenza molto precisa, che vede i Campioni d’Italia come sul podio nella classifica dei minor errori commessi in SuperLega dopo quattordici turni: 74 contro i 62 di Milano e 70 di Monza.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa