Trento, 28 giugno 2024
Le prime parole gialloblù di Gabi Garcia: "A Trento per garantire fiducia e tranquillità"

Gabi Garcia in azione con la maglia degli Usa nella recente tappa di VNL giocata ad Antalya (foto Fivb)
La prima intervista da giocatore dell’Itas Trentino per Gabi Garcia Fernandez, opposto portoricano classe 1999, ufficializzato oggi.
Benvenuto in Trentino Volley Gabi, cosa significa per te approdare in questo Club?
“E’ una sfida stimolante, la più grande che io abbia mai accettato in carriera e la considero uno step successivo a quello che ho compiuto tre anni fa quando arrivai in Italia per la prima volta per giocare con Civitanova. Ai tempi non conoscevo minimamente il livello del campionato italiano ed ero curioso di capire se potessi reggerlo; adesso sono più a mio agio in SuperLega e mi sento pronto per provare ad operare un altro passo in avanti, arrivando in un Club dalla grande tradizione ma anche sempre molto competitivo. Sono contento di farne parte e considero questa opportunità una vera benedizione per me e per la mia famiglia”.
Hai affrontato Trento tante volte nelle ultime tre stagioni. Che idea di sei fatto di questo ambiente?
“Alla ilT quotidiano Arena ho perso gara 5 di Finale Scudetto 2023 e quindi qualche ricordo è amaro, anche perché l’Itas Trentino è sempre stata una squadra tosta da affrontare. Anche da avversario ho avuto però modo di apprezzare il clima che si respira al palazzetto ed in particolar modo il sostegno dei tifosi che si sono sempre dimostrati molto appassionati e con una grande cultura sportiva e pallavolistica. È sempre stato molto bello e stimolante giocare qui”.
Cosa puoi dare a questa squadra?
“Fiducia e tranquillità in primis. Mi spiego meglio; assieme a Rychlicki formeremo una coppia di opposti di assoluto livello, che garantirà alla squadra tanti punti e la sicurezza di avere in campo sempre un giocatore adatto alle sue ambizioni e alla situazione. Credo che poche formazioni potranno disporre di due alternative così credibili in questo ruolo. Ho parlato recentemente al telefono con l’allenatore Fabio Soli; mi ha dato il suo benvenuto e mi ha raccontato la sua metodologia di lavoro in allenamento. So bene che tipo di ruolo avrò all’interno della rosa e sono felice di ricoprirlo perché saremo impegnati su più fronti; avremo tante possibilità di giocare, sempre e solo con l’obiettivo di vincere”.
In quali fondamentali può crescere ulteriormente?
“A muro posso fare decisamente meglio e sto curando in particolar modo questo aspetto proprio nell’ultimo periodo. Sono al lavoro con la Nazionale Statunitense in California per preparare i Giochi Panamericani che disputerò prima di arrivare a Trento e ai tecnici federali ho chiesto espressamente di farmi lavorare particolarmente su tale fondamentale. I risultati iniziano a vedersi: voglio diventare un giocatore sempre più completo”.
Dove può arrivare l’Itas Trentino nella prossima stagione?
“Per l’organico e per la qualità dei singoli giocatori di cui disporrà, secondo me, potrà puntare a vincere ogni competizione a cui prenderà parte. Saremo una squadra molto forte in tutti i ruoli e dobbiamo avere massima ambizione in ogni partita che giocheremo”.
Ci racconti qualcosa di più di te? Che persona sei al di fuori della palestra?
“Sicuramente socievole; mi piace stare in mezzo alla gente ed interagire con le persone. Cerco di passare più tempo possibile e, quando ho del tempo libero, mi piace viaggiare; negli ultimi anni sono già venuto spesso a Trento come turista; conosco quindi bene la città. Adoro il golf e se ce l’opportunità lo pratico volentieri. Lo trovo rilassante, ma… solo se sto vincendo!”.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa