Betim (Brasile), 11 dicembre 2022
Betim, dopo la Finale iridata. Parlano Podrascanin, Sbertoli e Kaziyski

Podrascanin, Sbertoli e Kaziyski durante il match di questa sera (foto Fivb)
Le dichiarazioni raccolte in mixed zone al Ginasio Poliesportivo Divino Braga al termine della Finale del Mondiale per Club 2022, giocata fra Sir Safety Susa Perugia e Trentino Itas.
Marko Podrascanin: "Abbiamo giocato un torneo di alto livello, tenendo conto che c'erano da disputare quattro partite in quattro giorni. Per la terza o quarta volta in questa stagione abbiamo dimostrato di poter giocare ad alti livelli, specialmente ad inizio match, poi però ci manca la continuità. Dobbiamo comunque essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto perché possiamo dire di aver messo in grossa difficoltà la squadra titolare di Perugia, mentre non abbiamo trovato le contromisure a chi è entrato dalla panchina. Un passo avanti rispetto al recente passato è stato comunque compiuto".
Riccardo Sbertoli: "Ci dispiace molto, perchè oggi volevamo fare qualcosa in più ma non ci siamo riusciti. Il livello era altissimo e alla lunga Perugia ha fatto valere la sua maggior fisicità. Questa sera non possiamo essere totalmente felici per questa medaglia d'argento ma forse nei prossimi giorni l'apprezzeremo di più. Abbiamo fatto un grande torneo; non perfetto, ma comunque grande".
Matey Kaziyski: "E' stata una sconfitta pesante, che ci deve far pensare perchè abbiamo avuto le nostre chance per vincere la partita ma non le abbiamo sfruttate. Complimenti a Perugia perchè ha meritato la vittoria".
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa