Trento, 13 marzo 2024

Trentino Itas-Cucine Lube 3-1, la cronaca dell'andata di Semifinale di Champions

Muro a tre trentino su Nikolov nel corso del primo set vinto 25-17 (foto Trabalza)

La cronaca della gara di andata di Semifinale di 2024 CEV Champions League, giocata stasera alla ilT quotidiano Arena fra Trentino Itas e Cucine Lube Civitanova. La Trentino Itas scelta da Fabio Soli per questo importante appuntamento non differisce di una virgola da quella vista tre giorni prima a Modena: Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. La Cucine Lube Civitanova risponde con De Cecco al palleggio, Lagumdzija opposto, Yant e Nikolov schiacciatori, Anzani e Chinenyeze centrali, Balaso libero. L’avvio è equilibratissimo (3-3, 5-5) e anche quando Trento prova a scappare (7-5) gli ospiti la riprendono subito con Yant (7-7). Lavia firma il nuovo +2 con ace (confermato col challenge), che stavolta i gialloblù difendono bene sino al 12-10, prima che un’altra battuta punto (stavolta di Michieletto) non costringa il tecnico marchigiano Blengini ad interrompere il gioco. Alla ripresa, la Lube si rifà subito sotto (14-13, invasione di Lavia), ma Kozamernik con un primo tempo su ricostruita la rispinge a meno tre (17-14). Un errore a rete di Lagumdzija allarga ulteriormente la forbice (19-15, altro time out cuciniero), poi è di nuovo Kozamernik con la battuta a mettere a segno un altro break point (21-15), agevolando di fatto la corsa che porta all’1-0 interno, che arriva già sul 25-17.
Dopo il cambio di campo gli ospiti provano a mettere sul piatto maggiore fisicità e più incisività in battuta, trovando subito uno spunto importante (2-5 e 3-7). Soli interrompe immediatamente il gioco e Rychlicki e Michieletto garantiscono la riposta desiderata (7-9), ma è un sussulto che dura poco, perché poi Yant spinge avanti i suoi in maniera di nuovo importante (11-15). La Trentino Itas non molla e con ancora il suo opposto sugli scudi e l’ace di Lavia risale la china sino al meno due (14-16). I cucinieri fiutano il pericolo e con Nikolov a rete e Lagumdzija dai nove metri creano un altro strappo (14-20); il margine è incolmabile e Soli getta allora nella mischia Magalini e Cavuto per far rifiatare gli schiacciatori titolari sul 16-23, con la Lube che si porta in parità nel computo del parziale subito dopo (16-25) grazie ad altri due ace.
La contesa torna equilibrata nel terzo periodo, anche grazie ai grandi spunti di Lavia fra attacco e muro che tengono incollata la Trentino Itas all’avversario, che appare più brillante (7-8). I Campioni d’Italia mettono la freccia coi servizi di Rychlicki e Michieletto, entrambi a segno sul bagher di Nikolov (12-11); dopo il time out di Blengini sale in cattedra Lavia (15-12). I gialloblù prendono sempre più velocità anche grazie ad un errore di Lagumdzija a rete (17-13) e un attacco di Michieletto (19-15). I locali volano verso il 2-1 (23-18), che giunge sul 25-18 con due muri consecutivi di Kozamernik.
Sulle ali dell’entusiasmo la Trentino Itas parte bene anche nel quarto periodo (6-4), guidata in avanti da Michieletto, ma i biancorossi reagiscono immediatamente con Yant e Nikolov (7-9). Alessandro replica da par suo e costruisce la parità già a quota 10, offrendo al match un nuovo scontro punto a punto (12-12, 15-15). Trento aumenta l’intensità difensiva e vola sul +4 (19-15), ma i marchigiani replicano subito dopo con Yant (19-18). Lo sprint finale è vibrante e bellissimo (21-21); Rychlicki offre il +2 con un muro (23-21) e poi firma l’ace che vale il 25-23 finale dopo che la Lube aveva di nuovo pareggiato i conti a quota 23.

Trentino Volley Srl
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