Mirandola (Modena), 12 ottobre 2019
Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-2, la cronaca della Finale del torneo di Mirandola

Klemen Cebulj best scorer gialloblù stasera a Mirandola con 21 punti personali (foto Trabalza)
La cronaca della Finale della “Gruppo Ponzi Investigazioni - National Volley Cup”, giocata stasera al Palasport "Marco Simoncelli".Angelo Lorenzetti conferma lo schieramento visto in campo il giorno prima contro Verona: Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Cebulj e Kovacevic schiacciatori, Codarin e Lisinac centrali, Grebennikov Libero. La Cucine Lube Civitanova, priva di Bruno, Leal, Anzani, risponde con D’Hulst al palleggio, Rychlicki opposto, Juantorena e Kovar in banda, Diamantini e Simon centrali, Marchisio libero. L’inizio gialloblù è eccezionale: pronti, via ed è subito 5-0 grazie alle invenzioni di Giannelli a rete e alla buona vena di Vettori in battuta. Il time out dei marchigiani prova a tamponare i problemi della Lube, che infatti in seguito si rifà sotto (8-6) col servizio di Rychlicki e l’attacco di Juantorena. La parità arriva già a quota undici, con i biancorossi guidati nella loro rimonta dalla battuta dello schiacciatore italo-cubano. E’ sempre questo fondamentale a far male all’Itas Trentino, che subisce anche l’ace dell’opposto lussemburghese, che fa trovare ai suoi il primo vero vantaggio della sua serata (13-16). Trento reagisce con Vettori (17-18) e con Kovacevic, costruendo la nuova parità (21-21); il rush finale è appassionante: Civitanova annulla una palla set agli avversari e poi sfrutta la sua seconda (25-27) con un ace di Simon.
Trento reagisce in avvio di secondo set, scattando nuovamente sul 6-3; la Lube risponde subito (10-8) col solito Rychlicki. La squadra di Lorenzetti in questo caso però è brava a tenere alte le percentuali in ricezione ed in cambiopalla e a mantenere quindi il comando delle operazioni (16-13, 21-18), anche perché Cebulj e Kovacevic sono molto efficaci. Il punto della parità nei parziali dei set arriva sul 25-22 con un Vettori scatenato anche al servizio.
Sull’onda dell’entusiasmo, l’Itas Trentino parte alla grande anche nel terzo periodo, con l’opposto gialloblù scatenato a rete ed il sistema muro-difesa che offre diverse occasioni di break point (5-3, 9-5). La Lube risale in fretta la china coi servizi di Simon (9-10), ma viene nuovamente superata dallo spunto di Vettori (12-10); in difesa i Campioni del Mondo lavorano benissimo e riescono a tenere a distanza gli avversari (17-15). Una rotazione di Simon dalla linea dei nove metri, condita da due ace, ricompatta la situazione (19-19); Lorenzetti interrompe il gioco e alla ripresa un muro di Giannelli ridisegna il +2 (23-21), che Kovacevic difende sino al 25-23.
Nel quarto set i cucinieri tornano prepotentemente in partita, iniziando a mettere subito pressione in battuta e a muro agli avversari (3-5, 6-9, 5-11), anche per meriti specifici di Rychlicki. Lorenzetti getta nella mischia Sosa Sierra per Kovacevic e poi anche Daldello per Giannelli sul 5-13; i cambi proseguono anche con l’inserimento di Michieletto per Cebulj ma la tendenza non si inverte e la Lube dilaga (9-19), portando velocemente la contesa al tie break.
Il quinto set vede l’Itas Trentino, di nuovo in campo con la formazione di inizio match, provare a scappare via subito (3-1, 7-5), aiutata da una intensità difensiva davvero notevole. Lisinac col primo tempo difende il promettente vantaggio (10-8), Vettori lo imita (12-10); il successo per 3-2 arriva sul 15-13 con un attacco risolutore di Giannelli.
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