Trento, 05 maggio 2020

“Una maglia al giorno”: tutti i numeri 5 della storia di Trentino Volley

La maglia numero 5 della Trentino Betclic Campione del Mondo 2009 indossata da Osmany Juantorena

Prosegue la rubrica “Una maglia al giorno”, che propone quotidianamente la storia delle gloriose maglie di Trentino Volley attraverso i protagonisti che l’hanno indossata.
Oggi, martedì 5 maggio, è l’occasione per riscoprire i numeri 5, ovvero i giocatori che hanno vestito la maglia #5: in tutto nove. Domani sarà invece la volta dei numeri 6.

VALERY GORIOUCHEV (schiacciatore, stagione 2000/01 – 54 presenze, 440 punti): il martello russo fu grande protagonista della stagione d’esordio di Trentino Volley, culminata con la salvezza alla penultima giornata e vissuta con indosso la maglia numero 5. La lasciò nella stagione successiva a Tofoli, optando per il 4. Non fu una scelta particolarmente fortunata, perché in quella annata dovette convivere con diversi problemi fisici.

PAOLO TOFOLI (palleggiatore, dalla stagione 2001/02 alla stagione 2004/05 – 120 presenze, 206 punti): fu il primo grande colpo di mercato della storia di Trentino Volley; sposò il progetto gialloblù prima di tutti gli altri big player che arrivarono nelle stagioni successive. Goriouchev gli lasciò subito la maglia numero 5 (quella che aveva vestito sempre nella sua carriera) e l’alzatore di Fano la tenne per quattro stagioni, diventando punto di riferimento in campo, nello spogliatoio e pure per la tifoseria, che lo apprezzava particolarmente. Nelle sue prime due annate in gialloblù ricoprì anche il ruolo di capitano (per 60 volte).

WYTZE KOOISTRA (centrale, stagione 2005/06 – 31 presenze, 154 punti): l’olandese restò solo un anno in Trentino ma la sua apparizione fu carica di significato, visto che contribuì in maniera importante alla prima storica qualificazione alle semifinali Play Off (ai danni di Modena, a suon di ace ed attacchi) e all’accesso alla semifinale di Coppa Italia (ai danni della Lube, poi Campione d’Italia).

STEFAN HÜBNER (centrale, stagione 2006/07 – 62 presenze, 517 punti): il tedesco vestì la maglia numero 5 di Trentino Volley solo nell’ultima annata della sua esperienza in gialloblù. Quella stagione fu l’unica che giocò però dall’inizio alla fine, confermandosi straordinario muratore. Prima di poter apprezzare le sue straordinarie qualità a muro, i tifosi dovettero aspettare più di un anno dal suo arrivo (estate 2003); una frattura da stress lo costrinse a lungo ai box e di fatto in campo con la maglia numero 3, divisa che scelse per il suo esordio trentino, non scese mai. Forse anche per questo in seguito scelse la numero 9 nella stagione 2004/05 ed in seguito, appunto, la 5.

GREGOR JERONCIC (centrale, stagione 2007/08 – 31 presenze, 211 punti): una sola annata ma carica di significati per l’italo-sloveno con la maglia numero 5 di Trentino Volley; quella del primo scudetto, che lo vide fra i protagonisti. Giocatore regolare e tecnico, dimostrò tutte le sue qualità facendo tanto lavoro sporco a muro ed in battuta.

OSMANY JUANTORENA (schiacciatore, dalla stagione 2009/10 alla stagione 2012/13 – 193 presenze, 2.662 punti): fra i giocatori simbolo del ciclo di vittorie che Trentino Volley visse fra il 2009 ed il 2013. Il martello cubano (diventò italiano dopo un paio di stagioni) con la maglia numero 5 vinse a Trento tutto quello che c’era da vincere, non facendo rimpiangere Winiarski, di cui prese il posto in campo: 4 Mondiali per Club, 2 Champions League, 2 Scudetti, 3 Coppe Italia, 1 Supercoppa. In buona parte di questi successi ottenne anche il riconoscimento di miglior giocatore per la capacità di indirizzare le partite fra attacchi, ace e muri. In due circostanze, nel campionato 2010/11, vestì anche il ruolo di capitano.

TIZIANO MAZZONE (schiacciatore, stagioni 2015/16 e 2016/17 – 45 presenze, 28 punti): romano, prodotto del Settore Giovanile, arrivò in prima squadra già nella stagione 2014/15 in cui però vestì la maglia numero 12. Nella stagione successiva la lasciò a Djuric, per scegliere il 5.

ORESTE CAVUTO (schiacciatore, stagioni 2017/18 e 2018/19 – 37 presenze, 48 punti): come Mazzone, arrivò in prima squadra dopo aver completato il percorso nel Settore Giovanile gialloblù e prese in eredità il suo numero 5. Dopo una prima stagione con poche apparizioni, nella seconda trovò più spazio contribuendo alla vittoria di Mondiale per Club e CEV Cup e guadagnandosi anche la convocazione in Nazionale.

ALESSANDRO MICHIELETTO (schiacciatore, stagione 2019/20 – 20 presenze, 21 punti): è il primo atleta nella storia di Trentino Volley a giocare in prima squadra come fece sedici anni prima il padre (Riccardo). Ha scelto il numero 5 perché Juantorena è da sempre stato il suo modello, che ha potuto spesso ammirare anche in tenera età da bordocampo fra allenamenti e partite. I primi passi in SuperLega ne hanno già svelato le potenzialità ed aiutato l’Itas Trentino a qualificarsi per la semifinale di Coppa Italia ed i quarti di finale di Champions League.

(5^ puntata - continua)

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